La cyber security nel settore utilities lo scenario, i rischi e le sfide future
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Contesto di riferimento
Il settore delle utility è fondamentale per il funzionamento e lo sviluppo di una società moderna, poiché fornisce servizi essenziali come energia elettrica, gas, acqua e servizi di telecomunicazione. Tuttavia, il crescente utilizzo di tecnologie digitali e connesse ha introdotto nuove sfide e vulnerabilità.
Le ultime settimane hanno registrato diversi attacchi ad aziende operanti nel settore, un bersaglio sensibile, facile e conveniente che da sempre ha suscitato un enorme interesse se volgiamo lo sguardo anche oltreoceano.
Le caratteristiche intrinseche del settore rendono anche queste imprese molto articolate e complesse con elementi di fragilità in un mondo sempre più interconnesso e soggetto ad attacchi informatici. La resilienza delle infrastrutture delle utility è fondamentale per garantire la continuità dei servizi essenziali a fronte sia di eventi climatici estremi crescenti che di vulnerabilità connesse allo sviluppo del digitale.
Ed è un problema grave, considerando che il settore delle public utility è fondamentale per il funzionamento di una nazione e per il benessere dei cittadini, svolgendo un ruolo cruciale nella promozione della sostenibilità ambientale, nella crescita, supportando anche l’evoluzione civica e lo sviluppo economico.
Evoluzione tecnologica nel settore utility
L’evoluzione tecnologica nel settore delle utility ha portato a una maggiore efficienza, sostenibilità e flessibilità nell’erogazione dei servizi essenziali. Alcune delle principali tendenze e innovazioni tecnologiche che hanno influenzato il settore utility includono:
- Smart grid: Le reti elettriche intelligenti utilizzano sensori, contatori intelligenti e tecnologie di comunicazione per monitorare e ottimizzare l’uso dell’energia in tempo reale. Questo aiuta a ridurre i picchi di domanda, aumentare l’efficienza energetica e integrare meglio le fonti di energia rinnovabile.
- Contatori intelligenti: I contatori intelligenti consentono una comunicazione bidirezionale tra il fornitore di servizi e il cliente, permettendo un monitoraggio e una gestione più accurati del consumo energetico e dell’acqua. Questo aiuta a ridurre gli sprechi e a fornire ai clienti informazioni più dettagliate sul loro utilizzo.
- Internet of Things (IoT): L’introduzione di dispositivi connessi e sensori nell’infrastruttura delle utility offre nuove opportunità per il monitoraggio e la gestione delle risorse. L’IoT consente una maggiore automazione e controllo in tempo reale dei sistemi di energia, acqua e telecomunicazioni.
- Energie rinnovabili e storage di energia: L’adozione di fonti di energia rinnovabile come solare, eolica e idroelettrica, insieme allo sviluppo di soluzioni di stoccaggio dell’energia, sta trasformando il modo in cui l’energia viene prodotta e distribuita. Questo contribuisce a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e a combattere i cambiamenti climatici.
- Microgrids e sistemi di distribuzione decentralizzati: L’implementazione di microgrids e sistemi di distribuzione decentralizzati permette di creare reti energetiche più flessibili e resilenti, riducendo la dipendenza da un’unica fonte di energia e aumentando la capacità di gestire interruzioni e guasti.
- Digitalizzazione e automazione: L’adozione di tecnologie digitali e sistemi automatizzati aiuta a ridurre i costi operativi e a migliorare l’efficienza delle utility. Ciò include l’uso di intelligenza artificiale (AI), machine learning e analisi dei dati per ottimizzare le operazioni e prendere decisioni più informate.
- Cybersecurity: Con l’aumento della connettività e della digitalizzazione, la protezione delle infrastrutture critiche e dei dati sensibili è diventata una priorità nel settore delle utility. Le aziende stanno investendo in soluzioni di sicurezza avanzate per proteggere le loro reti e sistemi da attacchi informatici.
Sebbene queste innovazioni tecnologiche offrano numerosi vantaggi in termini di efficienza, sostenibilità e affidabilità, comportano anche nuovi rischi e vulnerabilità. Il settore delle utility deve continuare a investire nella sicurezza informatica e ad adattarsi alle sfide emergenti
Le vulnerabilità del settore
Il settore delle utility è altamente dipendente dalle infrastrutture critiche e dalla tecnologia per fornire servizi essenziali, il che lo rende suscettibile a una serie di vulnerabilità cyber. Alcune delle principali vulnerabilità nel settore utility includono:
- Sistemi di controllo industriale (ICS) e SCADA: I sistemi di controllo industriale e i sistemi di controllo e acquisizione dati di supervisione (SCADA) sono utilizzati per monitorare e controllare le operazioni nelle infrastrutture delle utility. Questi sistemi sono spesso obiettivi primari per gli aggressori cyber, poiché un attacco riuscito può avere ripercussioni significative sul funzionamento delle infrastrutture critiche.
- Connettività e IoT: L’aumento della connettività e l’adozione di dispositivi IoT (Internet of Things) nel settore delle utility espandono la superficie di attacco, rendendo più difficile proteggere l’intera rete. Questi dispositivi possono essere compromessi o utilizzati come vettori di attacco per accedere a sistemi più critici.
- Tecnologia obsoleta: Molti sistemi nel settore delle utility sono basati su tecnologie obsolete, il che può portare a vulnerabilità conosciute e non corrette. Questi sistemi possono essere difficili da aggiornare o sostituire, rendendoli bersagli ideali per gli aggressori.
- Accesso remoto e telelavoro: L’aumento del telelavoro e la necessità di accesso remoto alle reti aziendali possono creare vulnerabilità nella sicurezza delle reti. Gli aggressori possono sfruttare le connessioni remote non sicure o le credenziali compromesse per accedere ai sistemi delle utility.
- Mancanza di consapevolezza e formazione del personale: Il personale delle utility può non essere adeguatamente formato sulle minacce informatiche e sulle migliori pratiche di sicurezza, il che può portare a errori umani e violazioni involontarie della sicurezza.
Per affrontare queste vulnerabilità, le aziende di utility devono adottare un approccio multistrato alla sicurezza informatica, che comprenda la valutazione e la gestione dei rischi, l’aggiornamento e la protezione delle infrastrutture critiche, la formazione del personale e la collaborazione con partner e organismi di settore.
Cyber security nel settore utility: Linee guida
Le linee guida di cybersecurity nel settore utility sono essenziali per proteggere le infrastrutture critiche e garantire la sicurezza dei dati e dei servizi. Alcune delle linee guida più importanti includono:
- Adottare un framework di sicurezza: Seguire un framework di sicurezza riconosciuto a livello internazionale, come NIST Cybersecurity Framework, ISO/IEC 27001 o IEC 62443, può aiutare le organizzazioni a identificare, proteggere, rilevare, rispondere e recuperare dai rischi informatici.
- Valutazione e gestione dei rischi: Condurre valutazioni regolari dei rischi per identificare e mitigare le vulnerabilità e le minacce all’infrastruttura delle utility e ai dati sensibili.
- Protezione delle infrastrutture critiche: Implementare misure di sicurezza per proteggere i sistemi di controllo industriale (ICS) e i sistemi SCADA, come segmentazione della rete, monitoraggio delle anomalie, crittografia dei dati e autenticazione a più fattori.
- Aggiornamento e sostituzione di tecnologie obsolete: Identificare e sostituire sistemi e tecnologie obsolete con soluzioni più moderne e sicure, riducendo così le vulnerabilità conosciute.
- Formazione e consapevolezza del personale: Fornire formazione regolare e aggiornata al personale su minacce informatiche, migliori pratiche di sicurezza e politiche aziendali per ridurre gli errori umani e migliorare la cultura della sicurezza all’interno dell’organizzazione.
- Monitoraggio e rilevazione delle minacce: Implementare soluzioni di monitoraggio e rilevazione delle minacce in tempo reale per identificare e rispondere rapidamente agli attacchi informatici e alle violazioni dei dati.
- Pianificazione e risposta agli incidenti: Sviluppare e testare piani di risposta agli incidenti per garantire che l’organizzazione possa rispondere efficacemente e ripristinare rapidamente le operazioni in caso di attacco informatico o violazione dei dati.
- Sicurezza della catena di approvvigionamento: Valutare e gestire i rischi associati ai fornitori esterni e alle loro soluzioni, garantendo che abbiano politiche e pratiche di sicurezza adeguate.
- Conformità normativa: Mantenere la conformità alle leggi, normative e standard di settore pertinenti, come il NERC CIP (North American Electric Reliability Corporation Critical Infrastructure Protection) per il settore elettrico negli Stati Uniti o la Direttiva NIS nell’Unione Europea.
- Collaborazione e condivisione delle informazioni: Collaborare con altre organizzazioni del settore utility, gruppi di ricerca e agenzie governative per condividere le migliori pratiche, risorse e informazioni sulle minacce.
Seguendo queste linee guida, le aziende di utility possono migliorare la loro resilienza alle minacce informatiche e proteggere le infrastrutture critiche e i dati sensibili.
Cyber security nel settore utility: Le sfide
Il settore utility affronterà diverse sfide cyber nel futuro, poiché le minacce informatiche continuano ad evolversi e diventare più sofisticate. Alcune delle principali sfide che il settore utility dovrà affrontare includono:
- Aumento della complessità delle reti: L’espansione delle reti intelligenti e l’integrazione di dispositivi IoT e tecnologie di automazione aumenteranno la complessità delle reti utility, rendendo più difficile proteggerle dai cyberattacchi.
- Crescita delle minacce avanzate e persistenti (APT): Gli attacchi da parte di gruppi ben finanziati e altamente qualificati, spesso legati a stati- nazione, continueranno a crescere e diventare più sofisticati, mettendo a repentaglio le infrastrutture critiche e la sicurezza delle informazioni.
- Convergenza IT/OT: La crescente convergenza delle tecnologie dell’informazione (IT) e delle operazioni tecnologiche (OT) all’interno delle utility espone ulteriormente i sistemi OT a vulnerabilità e minacce informatiche.
- Maggiore dipendenza dalle tecnologie cloud e servizi di terze parti: Le utility stanno adottando sempre più soluzioni basate sul cloud e servizi esterni, aumentando la necessità di garantire la sicurezza della catena di approvvigionamento e la protezione dei dati in ambienti condivisi.
- Conformità normativa: Le utility dovranno continuare a soddisfare gli standard normativi in evoluzione, che potrebbero diventare più rigidi e complessi a seguito di gravi attacchi informatici e crescente consapevolezza delle minacce.
- Scarsità di competenze in materia di cybersecurity: La crescente domanda di professionisti della sicurezza informatica potrebbe superare l’offerta, rendendo difficile per le utility trovare e mantenere personale qualificato per affrontare le sfide cyber.
- Attacchi alle fonti di energia rinnovabile e micro-reti: Con l’aumento delle fonti di energia rinnovabile e delle micro-reti, gli aggressori potrebbero cercare di sfruttare queste nuove tecnologie per interrompere la fornitura di energia e causare instabilità nella rete.
- Rischi legati alla privacy dei dati: L’aumento della raccolta e dell’analisi dei dati dei clienti e delle operazioni delle utility può creare nuovi rischi per la privacy dei dati, con potenziali violazioni e abusi di informazioni sensibili.
- Esiste una correlazione tra il livello di cyber security e gli attacchi subiti: più le aziende hanno subito minacce o attacchi, maggiore è avvertita la necessità di investire su questi temi.
Per affrontare queste sfide, le utility dovranno adottare un approccio proattivo e integrato alla sicurezza informatica, investendo in tecnologie avanzate di protezione, formazione del personale e collaborazione con partner del settore e agenzie governative.